COVID-19: al via la cambiale agraria e della pesca

COVID-19: al via la cambiale agraria e della pesca

COVID-19: al via la cambiale agraria e della pesca

Grazie allo strumento della cambiale, autorizzato dalla Commissione europea, le imprese che operano nel settore agricolo, dell'agriturismo e della pesca che hanno subito problemi di liquidità aziendale a causa dell'epidemia COVID-19, potranno beneficiare di un credito immediato.

Categorie: Primo Piano

Tags: #Confcooperative #ISMEA #Agricoltura #Pesca

 

Ismea mette a disposizione una dotazione di 30.000.000 di euro per l’erogazione di finanziamenti a tasso 0 e senza costi di istruttoria sino all’importo di 30.000 € o al 50% dei ricavi del soggetto beneficiario. La durata del prestito è di 5 anni con 2 anni di pre-ammortamento, mentre il piano di ammortamento sarà composto da tre rate, scadenti rispettivamente a 36, 48 e 60 mesi.

Il finanziamento è erogato dopo la firma delle 3 cambiali di importo e scadenza uguale a quella delle rate di ammortamento del prestito.  Le domande dovranno essere presentate in forma digitale sul portale ISMEA (https://strumenti.ismea.it/) e saranno accettate seguendo l’ordine cronologico delle richieste e sino ad esaurimento della dotazione del fondo. Di seguito le istruzioni per i vari passaggi: 

ACCREDITAMENTO - Registrati presso il portale ISMEA (http://strumenti.ismea.it), accreditati tramite PEC e infine accedi all'area riservata per la compilazione e la gestione delle domande on line.

PRESENTAZIONE DOMANDA -  Una volta entrato nel portale, compila la domanda selezionando:

  • il regime: cambiale agraria/cambiale pesca;
  • il settore: agricoltura/pesca acquacoltura;
  • lo status: se sei il richiedente o un delegato alla compilazione; 

Quindi compila i dati anagrafici -> salva -> convalida -> stampa la domanda. A questo punto occorre completare la domanda manualmente specificando:

  • l'importo del finanziamento;
  • l'importo della rata;
  • l'IBAN;
  • la dimensione di impresa;
  • la percentuale di destinazione tra produzione e trasformazione (solo per agricoltura);
  • eventuali altri aiuti diversi da quelli cocessi da ISMEA;
  • il regime fiscale;
  • la firma in TUTTE le pagine (se sei delegato, fa firmare anche da richiedente).

Infine occorre allegare:

  • la visura centrale rischi Banca d’Italia successiva al 31.12.2019;
  • l'ultima dichiarazione fiscale presentata alla domanda di finanziamento (per i soggetti costituiti dopo il 01.01.2019, autocertificazione o altra idonea documentazione dalla quale risultino i ricavi relativi all’ultimo esercizio contabile);
  • la copia di un documento di identità, in corso di validità, del soggetto richiedente.

A questo punto è possibile inviare la domanda completa, tramite PEC, al seguente indirizzo: ismea@pec.ismea.it

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