- Possibilità di accedere al Fondo Centrale di Garanzia delle PMI anche per le realtà con numero di dipendenti superiore a 250 fino ad un massimo di 499;
- Possibilità di ottenere finanziamenti con intervento Fondo Centrale di Garanzia fino al 90% dell’importo, purché esso non sia superiore alternativamente al 25% fatturato annuo, al 200% dei costi del personale e al fabbisogno per costi del capitale di esercizio e per costi di investimento nei successivi (18 mesi per le PMI e 12 mesi per società con numero dipendenti superiore a 250 unità e inferiore a 499 unità);
- Possibilità per PMI di richiedere finanziamenti fino all’importo di 25.000€, con garanzia pari al 100% dell’importo finanziato;
- Possibilità, per le imprese con ricavi non superiori a 3.200.000€, di ottenere garanzie del credito pari al 100% dell’importo erogato, sommando alla garanzia del Fondo Centrale, un ulteriore 10% di copertura a mezzo di Confidi.
Nell’attesa che gli istituti bancari emettano nuove linee di credito in forza degli strumenti previsti dal decreto, consigliamo a tutte le associate di impegnarsi nel predisporre una fotografia dettagliata di quelle che potranno essere le uscite e le entrate dei prossimi 6 mesi, così da consentire una quantificazione dell’eventuale necessità finanziaria e stabilire la migliore strategia per il superamento di questo primo periodo di crisi.
Confcooperative Veneto è al vostro fianco per approfondimenti e consulenze mirate.