Lʼobiettivo del Convegno è approfondire il tema delle politiche attive del lavoro con particolare attenzione agli ambiti dove la cooperazione sociale è maggiormente presente e in particolare gli ambiti relativi alle azioni rivolte a fasce deboli e svantaggiate della popolazione.
In Veneto sono molte le azioni della Regione rivolte a questi target per promuoverne lʼinserimento lavorativo e quindi, di conseguenza, un reale inserimento nella società, di cui il lavoro è condizione imprescindibile.
Questa determinante azione della Regione Veneto, ha come attore importante la cooperazione sociale che in diversi ambiti opera la maggior parte, o comunque una parte importante, degli inserimenti lavorativi dei progetti; avendo cura sempre di quelli più complessi e difficoltosi in contesti di lavoro “non protetti”.
Sarà quindi utile confrontarsi sulle modalità con cui rendere più efficaci queste azioni per il territorio. Nonché confrontarsi su quelle che possono essere le ulteriori azioni da intraprendere per rispondere alle “nuove esigenze” in questo ambito, e in particolare alle nuove “fragilità sociali”, che spesso non sono comprese nelle tradizionali categorie di svantaggio.
Inoltre lʼoccasione, offerta dalla presenza del Consiglio di Presidenza di Confcooperative Federsolidarietà nazionale e del suo presidente nazionale Stefano Granata, sarà anche utile per presentare il modello Veneto delle Politiche attive del lavoro, in un contesto ove si potranno anche approfondire gli scenari e le strategie nazionali nello stesso ambito.