"Stop false cooperative": organizza la raccolta firme in 6 mosse

"Stop false cooperative": organizza la raccolta firme in 6 mosse

"Stop false cooperative": organizza la raccolta firme in 6 mosse

Un breve vademecum per organizzare un punto di raccolta firme "Stop false cooperative" in occasione di un evento della tua cooperativa.

Categorie: Primo Piano

Tags: stop false cooperativepetizione

Scade il 4 ottobre 2015 la raccolta firme "Stop false cooperative": l'obiettivo da raggiungere entro quella data è di 50.000 firme, di cui 5.000 provenienti dal Veneto.

Perché firmare?

Per chiedere al parlamento di approvare una legge popolare che contrasti il fenomeno delle false cooperative attraverso queste misure:

  • la cancellazione dall'Albo delle Cooperative di tutte quelle imprese che non siano state sottoposte a revisioni nel periodo definito per legge (ogni due anni o, in alcuni casi, ogni anno);
  • ​​la priorità assoluta riservata alla revisione delle cooperative che da più tempo non ricevono un'ispezione o di quelle che operano in settori a rischio;
  • la creazione di una rete di soggetti chiamati a vigilare sulle cooperative attraverso controlli incrociati con l'Agenzia delle Entrate e che possano così individuare facilmente irregolarità di qualsiasi tipo.

Aiutaci a raggiungere questo importante traguardo e diventa ambasciatore anche tu di questa causa, per una cooperazione trasparente e autentica.

Ecco, in 6 semplici mosse, quello che devi fare:

1)   Individua un evento all’interno della tua cooperativa in cui realizzare la raccolta firme oppure organizza una giornata dedicata a questa operazione: l’importante è che ci sia un buon numero di persone da far firmare!

2)   Contatta un autenticatore (un Pubblico ufficiale) che dovrà essere presente durante la raccolta firme per garantire la regolarità dello svolgimento: può essere un consigliere comunale o un funzionario comunale. Nel caso del consigliere deve comunicare al sindaco, con atto scritto e protocollato, la disponibilità. Nel caso del funzionario, invece, deve richiedere l’autorizzazione del sindaco. In ogni caso è utile tenere con sé una copia della comunicazione o dell’autorizzazione il giorno della raccolta firme.

3)   Comunica il tuo evento a Confcooperative provinciale specificando data, ora e luogo. Provvederanno a fornirti tutta la strumentazione necessaria per la raccolta firme (moduli vidimati, vela, banchetto, gadget) .

4)   Prepara un modulo per ogni comune della provincia. Al momento della raccolta firme, sarà necessario accertarsi preventivamente del comune di residenza del sottoscrittore e farlo firmare nel modulo corrispondente.

5)   Terminata la raccolta firme l’autenticatore dovrà compilare la parte riservata nella pagina 4 di ogni modulo per autenticare le firme.

6)   A questo punto i moduli andranno consegnati alla Confcooperative provinciale che provvederà a concludere l’operazione di certificazione di tutti i firmatari.

Grazie per aver contribuito alla raccolta firme!

Per ogni dubbio fai riferimento alla Confcooperative della tua provincia.

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