Le elezioni regionali 2015 si sono concluse con una netta vittoria del capolista della Lega Nord: 50,8 % è la percentuale di preferenze con cui Luca Zaia si appresta a governare la regione per i prossimi cinque anni.
"Un risultato atteso" afferma Ugo Campagnaro, presidente di Confcooperative Veneto, dando voce al pensiero di molti "non in queste misure e proporzioni forse, ma sicuramente un governatore uscente con un livello di gradimento e consensi così alto non poteva essere scalzato facilmente. Il presidente Zaia ha dimostrato negli anni passati e nel corso di questa campagna elettorale di saper dialogare con tutti, anche con la nostra realtà, quella della cooperazione, e su temi delicati come il welfare. Un'aspetto, questo, che abbiamo sempre apprezzato.
Nei mesi precedenti le elezioni, durante gli incontri che Confcooperative e l'Alleanza delle cooperative venete ha realizzato con i candidati, sono stati più volte evidenziati i temi a noi cari, su cui è richiesta attenzione e soprattutto un dialogo costante e aperto: la cooperazione in Veneto e il suo ruolo sociale ed economico, l'agricoltura, il settore pesca, il sociale. Noi siamo fiduciosi di questa giunta e ci aspettiamo che venga mantenuta la parola data, una parola che significa in primis programmazione, strutturazione di una legislazione ad hoc, serietà e competenza nell'interlocuzione reciproca.
Alle liste che sono uscite in minoranza da queste elezioni va il nostro invito a svolgere il loro lavoro in modo serio, puntuale e deciso perché è importante la loro rappresentanza nel futuro della nostra regione.
Con tutti voi siamo aperti al dialogo, al confronto, anche quello che mette in discussione i nostri limiti e le nostre mancanze, per crescere, migliorare sempre di più e costruire insieme il bene maggiore per la nostra gente e la nostra comunità."