Focus sul credito d’imposta per le sanificazioni

Focus sul credito d’imposta per le sanificazioni

Focus sul credito d’imposta per le sanificazioni

L’avvio della FASE 2 e le conseguenti esigenze di sanificazione degli ambienti lavorativi e messa a disposizione del personale dei DPI, rende di grande interesse quanto previsto previsto all’art. 125 del DL 34/2020 c.d. Rilancio.

Categorie: Primo PianoDall' Unione

Tags: #ConfcooperativeVeneto #iolavoroperlecooperative

La misura consiste in un credito d’imposta nella misura del 60% delle spese sostenute nel 2020, fino ad un limite massimo di 60.000€ per ciascun beneficiario, per la sanificazione degli ambienti e degli strumenti utilizzati, per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale atti a garantire la salute di lavoratori ed utenti.

Le spese oggetto della misura possono riguardare: 

  • Sanificazioni;
  • Acquisto DPI; 
  • Acquisto disinfettanti;
  • Acquisto dispositivi di sicurezza.

Destinatari del credito d’imposta possono essere: 

  • Imprese; 
  • Lavoratori autonomi;
  • Enti non commerciali, compresi enti del terzo settore e enti religiosi civilmente riconosciuti.

Il credito d’imposta così generato può essere gestito in due modalità

  • Compensazione in F24 da parte del diretto beneficiario;
  • Cessione, anche parziale, a terzi, compresi istituti di credito e altri intermediari finanziari.

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