Passo dopo passo la cooperativa trevigiana si è conquistata credibilità, fiducia e popolarità tra i consumatori e, oggi, nel suo ventesimo anniversario, gode del proprio importante successo costruito su 4 pilastri strategici fondamentali: Qualità, Formazione, Innovazione e Rispetto, valori che l’hanno portata a diventare il primo polo produttivo di funghi in Italia.
La storia di O.P. Consorzio Funghi di Treviso inizia a febbraio 1999, quando i 4 soci fondatori si legano, convinti che mettere in comune le proprie forze, vocazioni produttive e reti commerciali avrebbe favorito il lavoro di tutti. L’idea di fondo è stata quella di creare un unico marchio e soggetto sul mercato con l’obiettivo di incrementare e valorizzare la produzione, la commercializzazione e la distribuzione del fungo coltivato da tutte le aziende socie, secondo lo spirito de “l’unione fa la forza”. Nel 2007, O.P. Consorzio Funghi di Treviso segna il proprio passaggio da Consorzio a cooperativa, aprendo l’ingresso a nuove realtà: da 4 a 9 soci, fino a raggiungere i 13 attuali. Sempre nello stesso anno, la Cooperativa ottiene il riconoscimento da parte della Comunità Europea come Organizzazione di Produttori, rafforzando la propria leadership grazie a nuovi finanziamenti e strategie condivise. Tutto ciò supportato nel 2012 da una rinnovata strategia di comunicazione, con la realizzazione di un nuovo marchio e concept di posizionamento. Il “cuore di funghi” diventa così simbolo di O.P. Consorzio Funghi di Treviso, sottolineando l’amore incondizionato per il proprio lavoro, ormai Organizzazione di Produttori aderente anche al Consorzio Fungo Italiano Certificato. Una storia fatta di perseveranza, ambizione e una grande dose di coraggio, valori imprescindibili della cooperativa trevigiana, che ha saputo risorgere dalle proprie ceneri, superando anche i momenti più difficili, quali gli incendi che per due volte hanno rischiato di mandare in fumo gli obiettivi e la passione di una vita.
Il lavoro di squadra è stato l’elemento strategico in grado di incrementare efficienza e produttività. A dimostrarlo è il passaggio da 20 mila quintali annui di funghi prodotti nel 1999 agli oltre 180 mila quintali attuali, per un fatturato che oggi raggiunge la soglia dei 40 milioni di euro, così come i continui investimenti in termini di impianti produttivi di ultima generazione di cui sono dotate tutte le fungaie. Una crescita costante in tutti gli ambiti della O.P. che ha visto nella collaborazione e nella condivisione di professionalità un facilitatore di sviluppo e un motore per il progresso.