Quali sono gli interventi di ricollocazione dei soggetti svantaggiati, quali sono le politiche istituzionali, le idee ed i progetti degli attori delle politiche attive del lavoro, per queste persone?
Con questo convegno Federsolidarietà Veneto vuole proporre un momento di confronto, in particolare con la Regione, gli Enti locali e le altre Istituzioni coinvolte, per discutere sulle principali azioni di inclusione socio-lavorativa per le persone svantaggiate: i lavori di pubblica utilità, l’AICT (interventi per ridurre i fenomeni di esclusione sociale con azioni integrate sul territorio), il SIA (Sostegno per l’Inclusione Attiva) e gli altri strumenti operanti in questo ambito.
Sarà anche l’occasione per discutere di nuove proposte a partire dal Piano per il Lavoro della Regione presentando possibili ulteriori azioni che possono creare un valore aggiunto nel contrasto alla disoccupazione di questi soggetti deboli.
CONFERMA LA TUA PARTECIPAZIONE A QUESTO LINK O SCRIVENDO A VENETO@CONFCOOPERATIVE.IT
ORE 9.00 | REGISTRAZIONI E WELCOME COFFEE ORE
9.30 | APERTURA DEI LAVORI
Ugo Campagnaro Presidente Confcooperative Veneto
Santo Romano Direttore Area Capitale Umano Cultura e Programmazione Comunitaria Regione del Veneto
Maria Rosa Pavanello Presidente Anci Veneto
RELAZIONI INTRODUTTIVE
Roberto Baldo Presidente Federsolidarietà Veneto
Pier Angelo Turri Direzione Lavoro Regione Veneto
TAVOLA ROTONDA:
• Tiziano Barone Veneto Lavoro
• Patrizia Sartori Azienda ULSS 6 Euganea
• Giorgio Malaspina Provincia di Verona
• Gianfranco Refosco CISL Veneto
• Carlo Adelchi Castrignanò FISH Veneto
• Marco Moro Morocolor Italia spa
• Daniele Grimaldi Federsolidarietà Veneto
CONCLUSIONI
Elena Donazzan Assessore regionale all’istruzione, alla formazione e al lavoro