Questa mattina, nella sede di Confcooperative Veneto, è stato presentato alla stampa il documento "Standard Minimi di Servizio per i Progetti di Accoglienza rivolti a Persone Richiedenti Protezione Internazionale". Il documento fornisce alle cooperative aderenti a Federsolidarietà delle linee guida per garantire gli standard minimi di qualità dei servizi di accoglienza per i migranti.
"In Veneto ci sono più di 70.000 richiedenti asilo" apre Roberto Baldo, presidente di Federsolidarietà Veneto "si è reso necessario dettare dei comportamenti trasparenti alle nostre associate. "
"Uno degli aspetti su cui ci siamo focalizzati" prosegue Giorgio Zebele della Cooperativa Cosmo di Vicenza e membro della Commissione Immigrazione che ha stilato il documento "è quello delle strutture, che devono ospitare al massimo 15 posti e devono favorire l'integrazione con il territorio".
E rispetto a chi chiede quanto peso abbia l'aspetto economico per le cooperative che fanno accoglienza Baldo risponde "Secondo la legge 381 della Costituzione Italiana le cooperative sociali hanno lo scopo di perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione e all’integrazione sociale dei cittadini . È nostro dovere rispondere ai nuovi bisogni della comunità, e la questione dei migranti è un tema su cui dobbiamo intervenire, è nella nostra natura di cooperative sociali. L'aspetto economico è uno strumento, sicuramente non un fine. Teniamo conto, inoltre, che siamo l'unico ente che riceve ogni anno ispezioni dal Ministero del lavoro e i nostri bilanci sono sempre pubblici."
In questa occasione è stato presentato il video "Un giorno con Sarid", secondo episodio del format Storie Cooperative.
Sarid ha 25 anni, e nella sua giovane vita ne ha passate tante: ci ha raccontato la sua esperienza in una giornata che abbiamo passato con lui. La sua partenza dal Burkina Faso, il viaggio terribile nel barcone, il suo arrivo in Italia e l'incontro con la cooperativa Solidalia del consorzio Villaggio Globale di Padova che lo ha aiutato nella ricerca del lavoro. Ma ci ha parlato anche delle sue passioni, la musica, le amicizie, le relazioni.
Una storia raccontata in modo semplice e reale, anche grazie ad una breve intervista fatta da Lorenzo, uno dei tanti bambini che ogni giorno viene colpito dal bombardamento mediatico sull'argomento e che ha voluto togliersi alcune curiosità chiedendole direttamente a Sarid...